Il nome “Gschleier” si riferisce ad un’antica guarnigione romana, riportata alla luce, con i suoi reperti (antiche parti murarie, monete romane ecc.), nel 1950. Dal lontano 1975 le uve Vernatsch della zona di Gschleier (a nord-ovest di Cornaiano) danno vita ad un vino particolare.
Ricavato dalle uve di Schiava locale, questo vino corposo e pieno nulla ha a che vedere con i tradizionali Schiava leggeri dell’Alto Adige. Coltivate rinunciando all’impiego di concimi minerali e di impianti di irrigazione artificiale, le viti di Schiava, vecchie di 80-100 anni, danno una resa modesta, compresa fra i 50 e i 60 ettolitri per ettaro. Il territorio classificato di Gschleier si trova su una collina morenica di 450 m di altitudine, dal terreno tipicamente calcareo, ghiaioso e argilloso di Cornaiano, ed è uno dei pochi territori di Cornaiano ad essere esposto a sud.
Sottozona | Gschleier | |
Suolo | calcareo, ghiaioso e argilloso | |
Estensione | 34 ha | |
Altitudine | 390-450 m | |
Esposizione | est, ovest, sud | |
Pendenza | Ø 12 % | |
Varietà | Vernatsch |